fbpx

L’AMBASCIATORE MESSICANO PRESSO LA SANTA SEDE A RONDINE: «QUI UN SEME CHE GERMOGLIERÀ»

Alberto Medardo Barranco Chavarría porta a Rondine “la simpatia del Governo messicano per Rondine”

Il 4 luglio l’ambasciatore del Messico presso la Santa Sede, S.E. Alberto Medardo Barranco Chavarría, ha visitato la Cittadella della Pace di Rondine.

Per l’ambasciatore Barranco non si trattava di una prima conoscenza: egli era, infatti, intervenuto in precedenti iniziative di Rondine su Roma, in particolare la presentazione del Bilancio Sociale 2022 dell’Associazione alla Camera dei Deputati nello scorso aprile; l’ambasciatore aveva, poi, ricevuto in Ambasciata una delegazione di studenti di Rondine il 16 maggio in occasione di un incontro nell’ambito della campagna internazionale Leaders for Peace lanciata da Rondine alle Nazioni Unite.

La visita dell’ambasciatore messicano presso la Santa Sede arriva in un momento complesso e difficile per la pace nel mondo, ma anche dopo la ripartenza per le attività di promozione del dialogo e della pace a opera di Rondine, in particolare a seguito della presenza congiunta del sottosegretario Generale ONU Moratinos e del Cardinale Zuppi, inviato di Papa Francesco per il conflitto tra Russia e Ucraina, nell’ambito di YouTopic Fest, dello scorso giugno, e della successiva adesione, da parte del Governo del Principato di Monaco, alla campagna di Rondine, Leaders for Peace, lo scorso 27 giugno.

Con la campagna Leaders for Peace, Rondine chiede a ciascuno degli Stati membri delle Nazioni Unite di dedicare una cifra simbolica alla formazione di nuovi leader globali in grado di intervenire nei principali contesti di guerra del mondo, per promuovere lo sviluppo di relazioni sociali e politiche pacificate. Campagna che a oggi gode degli endorsement di Papa Francesco, del presidente Mattarella, dei governi di Italia e Costa Rica e del presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo fino al riconoscimento a Rondine dello Status consultivo speciale da parte del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite.

L’ambasciatore Barranco ha espresso “la simpatia del Governo messicano per il movimento internazionale di Rondine”.

«Dietro Rondine, dietro il suo presidente e fondatore Franco Vaccari, c’è una passione indistruttibile per la promozione dell’incontro, della comprensione e della tolleranza come punto di partenza per una cultura di pace – ha dichiarato l’ambasciatore Barranco –. La pace si impegna in trattati o accordi, ma si nutre della convinzione delle parti in materia di equità, giustizia e rispetto».

«Tra le mura di questa città medievale si impartiscono conoscenze, ma si promuovono anche cambiamenti negli atteggiamenti e nelle abitudini, rafforzando i valori per stabilire linee guida per una difesa non violenta delle nostre differenze e divergenze – ha proseguito l’Ambasciatore –. Il seme qui gettato germoglierà senza dubbio in progetti di concordia che permetteranno lo sviluppo integrale dei loro Paesi, cioè materiale, cioè spirituale, cioè umano».

Durante la visita l’ambasciatore ha potuto incontrare e conoscere studentesse e studenti internazionali provenienti da Russia, Ucraina, Mali, Israele e Bosnia Erzegovina, intrattenendosi con loro durante il pranzo. Simbolicamente, l’ambasciatore ha voluto donare a Rondine una bandiera messicana presso la Salita delle Bandiere della Cittadella, nella prospettiva che Rondine possa accogliere, in futuro, studenti provenienti dal grande Paese nordamericano. In questo senso, a seguito delle precedenti interazioni con l’Ambasciata messicana sono già stati avviati contatti con università messicane in vista di possibili future collaborazioni nella formazione alla trasformazione creativa dei conflitti.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
Print